Liceo Matilde Serao :Accolgo perché amo la mia scuola.

Pubblicato da: Arturo Spiezia Categoria: Notizie dal Mondo tag: , , , , , , Commenti: 0 Data di pubblicazione: 9 Maggio 2016

Liceo Matilde Serao :Accolgo perché amo la mia scuola.

Il liceo Magistrale Matilde Serao di Pomigliano d’Arco , nell’ambito della sua autonomia scolastica, si pone come finalità prioritaria quella di un’integrazione globale degli alunni, intesa come sperimentazione di percorsi formativi sempre più rispondenti ai bisogni educativi di ciascuno di essi e di azioni didattiche che siano in grado di assicurare la necessaria continuità nel passaggio tra il mondo della scuola e quello sociale in senso ampio e, pertanto, mirate all’inserimento lavorativo, non solamente per gli alunni “normodotati” ma anche e soprattutto per quelli in situazione di handicap.

L’istituto accoglie gli alunni disabili organizzando le attività didattiche ed educative attraverso il supporto dei docenti specializzati, di tutto il personale docente, degli assistenti per l’autonomia e la comunicazione e del personale Ata. Garantisce da anni l’inserimento di alunni diversamente abili, intendendo la scuola come comunità accogliente che integra e valorizza le differenti abilità.

Inoltre il diversamente abile viene accolto e integrato nel contesto classe in modo più sereno ,senza  farlo sentire a disagio, perché  accogliere gli alunni disabili significa fare in modo che essi siano parte integrante del contesto scolastico, insieme e alla pari degli altri alunni, senza discriminazione alcuna.

 La scuola è accogliente quando si organizza in modo da consentire ad ogni persona di esprimere al meglio le proprie potenzialità, allo scopo di realizzare il suo “progetto di vita”.

Già da parecchi anni la scuola attua delle linee di intervento per l’inserimento e dell’integrazione degli studenti diversamente abili attraverso la costruzione di un percorso didattico individualizzato, il PEI (piano educativo individualizzato).

Inoltre, a partire dall’anno scolastico 2015/2016 la scuola ha inserito un’are di integrazione dove ci sono numerose attività per il diversamente abile tipo il progetto “Integrarsi- integrando” che è destinato agli alunni diversamente abili ,con attività di laboratorio di arti creative, insieme ad alunni di diversi indirizzi, con il supporto dell’associazione di volontariato “I vagabondi” della Prof.ssa Sorrentino Maria e dei docenti di sostegno .

La difficoltà più grave che vive una persona disabile è il non sentirsi integrata nella classe, nella società e, perciò, vivere in solitudine, ma l’handicap lo creiamo noi persone sane, impedendo ai disabili di raggiungere l’autostima. Molto spesso i genitori, non conoscendo bene la realtà scolastica, incolpano le istituzioni, invece,  è proprio grazie all’esperienza e bravura degli insegnanti del Serao che i diversamente abili vengono considerati speciali ed integrati benissimo al resto della scuola.

Il disabile è una persona e come tale va considerata e trattata. Integrare un disabile in una classe e nella società significa farlo sentire a “casa sua”. E quindi adeguare gli spazi ai suoi bisogni e non percepirlo come un elemento di disturbo e la bravura di un insegnate di sostegno sta proprio in questo e possiamo dire che al  Matilde Serao ci sono  di questi insegnanti.

 

 Noi alunni che frequentiamo questo Istituto possiamo affermare con convinzione che  è un liceo aperto a tutti senza discriminazione di razza, di sesso, di disabilità. 

Condividi questo post