Pescara al trotto
Grande prova di carattere è quella dimostrata dal “grottolese” Pescara nella settima giornata di campionato dove, a farne le spese, è stata una Lazio di tutto rispetto ma che ha dovuto inchinarsi alle magie del bomber Nicola Allegretti e del onnipresente Leo Di Stefano. I delfini di Mr Cufino sono subito passati in vantaggio con Di Stefano che, facendosi trovare pronto come al solito, non perdona e accarezza una palla invitante di un caparbio Venezia con un delicato colpo di testa. Il vantaggio non dura molto e, nonostante alcune ghiotte occasioni degli azzurrini (oggi in casacca gialla), il risultato si ribalta e la Lazio conduce per 2 a 1.
La partita comunque sembra equilibrata quando, a causa di un affaticamento post-sabato sera, il Superman di centrocampo chiede il cambio. Mister Cufino, non avendo a disposizioni cambi diretti per la posizione di De Giacomo (pesa l’assenza di Melchionda), schiera Graniello in difesa, spostando FrenK Allegretti, autore fino a quel momento di un ottima prova, a centrocampo. Il tempo di assestamento non è rapidissimo e dà la possibilità alla Lazio di creare alcune occasioni da gol, ma Brindisi si supera dicendo NO! agli avversari.
Il mister deve far valere tutta la sua esperienza ed astuzia per uscire dal momento di crisi dei suoi ragazzi ed eccolo effettuare mosse magiche: rientra De Giacomo rilevando Nicola Allegretti e fa rifiatare Venezia (assist man su Di Stefano) inserendo un difensore fresco come Guerrieri. Breve recupero di Nicola Allegretti che rientra al posto di Frenk carico come una dinamite ed infila una tripletta agli avversari con magico gol da centrocampo. Staffilata precisa che lascia a bocca aperta avversari e compagni. Non è da meno il buon vecchio Maremmano Di Stefano che esce dal campo con in tasca una doppietta. Fa sentire la sua voce anche De Giacomo ed è caparbio sulla fascia un “certo” Carmine Graniello che, incurante degli attacchi avversari, si spinge ben oltre e non perdona: suo il gol del K.O. della Lazio che si fa timidamente sentire sullo scadere con un fortuito gol a spiazzare l’ormai stanco Brindisi. Il risultato si chiude così sul 7-3 in favore dei delfini.
Grazie alla grande prova dei ragazzi e le astuzie tattiche di Mister Cufino, il Pescara prosegue questa avventura nel campionato di massima serie con un ritmo incalzante che può definirsi un vero e proprio trotto.
Il presidente Meo può ritenersi soddisfatto.